Aperitivo in favore di Tiberio Bentivoglio
Grazie alla raccolta di 1 milione di firme promossa da Libera, vent’anni fa veniva approvata la legge 109/96 per l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie.
Una legge che ha rappresentato uno spartiacque nella lotta al crimine organizzato sia nel metodo – saldando l’aspetto repressivo con quello rigenerativo e sociale – sia nei risultati con la restituzione alla collettività di migliaia di beni rubati dai poteri criminali.
Oggi sono oltre 500 le realtà che gestiscono quelle terre e quegli immobili, con l’onere non indifferente di trasformarli in luoghi di lavoro, di formazione, di cultura, di accoglienza e servizio alle persone deboli. In una parola, di speranza.
Per festeggiare il ventennale dell’approvazione della legge, il coordinamento di Libera Alto Adige Suedtirol organizza per sabato 5 marzo alle 11 presso la Bottega Libera Terra in Corso Libertà a Bolzano un aperitivo che vuole essere un momento di riflessione e confronto sul tema, per raccontare i risultati raggiunti e sostenere chi opera su questi beni.
In particolare vogliamo portare il nostro sostegno a Tiberio Bentivoglio, imprenditore reggino noto per la sua battaglia ultraventennale contro il racket che ha subito proprio in questi giorni l’ennesimo vile atto di ritorsione. Un colpo anche questa volta durissimo; il rogo ha mandato in fumo tutta la merce dell’azienda che proprio tra qualche giorno sarebbe stata trasferita nella nuova sede all’interno proprio di un bene confiscato. Chi ha colpito, quindi, ha agito con chirurgica precisione, attendendo la vigilia del trasloco. Evidentemente mandanti ed esecutori volevano che nessun appiglio da cui ricominciare potesse restare al commerciante, sotto scorta dopo essere sfuggito ad un tentato omicidio e da anni vittima di danneggiamenti e richieste estorsive.
L’aperitivo sarà ad offerta libera e una parte del ricavato sarà devoluta a sostegno di Tiberio Bentivoglio