Akrat incontra Substantielles Minimum
La cooperativa sociale Akrat Recycling dà nuova vita a vecchi oggetti e crea interazioni sostenibili tra economia, attività sociali e cultura all’interno della comunità locale.
Lo scorso autunno ha deciso di allargare i propri orizzonti invitando chi si occupa di riutilizzo, sartoria creativa, progetti di quartiere, inserimenti lavorativi, laboratori di riciclo a farsi avanti e candidarsi al progetto “Akrat incontra”, un progetto di incontro e scambio per l’innovazione sociale e la sostenibilità ambientale.
Hanno risposto all’invito dalla provincia, dall’Italia e dall’estero, cooperative, associazioni, persone, reti e tra queste ne sono state selezionate sei che sono entrate a far parte del programma 2015 di Akrat incontra.
Il programma prevede per ogni ospite, grazie anche al cofinanziamento dell’ufficio cooperazione della provincia autonoma di Bolzano, una serata di presentazione aperta a tutti gli interessati che si conclude con aperitivo e concerto. La mattina seguente, in un incontro a porte chiuse, Akrat ed i suoi ospiti approfondiscono la reciproca conoscenza cercando di cogliere possibili interazioni, immaginare progetti comuni, individuare e scambiare le buone prassi e creare connessioni.
Lo scorso 30 gennaio Akrat ha incontrato la cooperativa sociale Samuele di Trento che si occupa di inserimenti lavorativi nell’ambito della ristorazione, del confezionamento, del giardinaggio, della lavorazione della pelle. Dopo una serata interessante di presentazione della cooperativa trentina, con la musica del giovane gruppo bolzanino dei Moscaburro, la mattinata successiva è trascorsa ad immaginare laboratori di recupero di mobili con rivestimenti in pelle, nuovi allestimenti e workshop per sviluppare insieme nuovi prodotti, utilizzando insieme la nuova attrezzatura della cooperativa Samuele per il taglio laser.
I prodotti in pelle della cooperativa Samuele sono ora esposti ancora per tutto il mese di marzo nella sede di Akrat che ai propri ospiti vuole offrire anche una vetrina per allargare il proprio mercato alla zona di Bolzano.
Ed ora è la volta di KatharinaTenschert, la fashion designer berlinese del progetto Substantielles Minimum che presenterà i vestiti e accessori realizzati con materiali di recupero al motto di “Upcycling is the future!”
Quello di Substantielles Minimum è un mondo di “round colorful houses, of people riding bicycles wearing handmade clothing, men in dresses, women with shaved heads, crooked and awry cucumbers, small and dented potatoes, two-headed sheep, where no one gives a damn, and all is natural and fine the way it is.”
Per lei suonerà il trio Fattish di Matteo Cuzzoli, Marco Stagni e Andrea Polato, che arriveranno con “degli ‘avanzi’ di partiture che metteremo in sala, con veri e propri “temi” musicali, ‘grooves’ e altri elementi che poi ricomporremo dal vivo per dar loro un’altra forma” e per l’occasione si chiameranno Re-fattish Trio!
Upcycling is the future!
L’appuntamento è per venerdì 13 marzo 2015 alle ore 19.00 da Akrat in piazza Matteotti 2, a Bolzano.
Per info e prenotazioni info@akrat.org