Innovazione a misura di coop

Innovazione, export e crescita a misura di PMI e coop: Incontro tra Rete Economia e IDM Südtirol

I vertici di Rete Economia-Wirtschaftsnetz hanno incontrato, nella sede di Confcooperative Bolzano, il direttore di IDM Südtirol, Hansjörg Prast. Presenti all’incontro i presidenti delle quattro associazioni che compongono RE-WN: Claudio Corrarati (CNA-SHV), Federico Tibaldo (Confesercenti), Heini Grandi (Coopbund) e Claude Rotelli (Confcooperative, rappresentata per l’occasione anche dal segretario generale Andrea Grata e dalla direttrice Letizia Lazzaro). Ha partecipato anche Cristina Larcher, designata da RE-WN nel cda di IDM Südtirol.

La società unica per il sostegno all’economia, di cui sono azionisti Provincia e Camera di Commercio e nella quale sono confluite le attività di TIS, EOS, SMG e parte di BLS, vuole rafforzare il legame con le aziende e il territorio, illustrando la mission e i servizi offerti. Il direttore Prast ha presentato l’organizzazione interna di IDM e il programma di attività nei vari ambiti di intervento: sviluppo territoriale, internazionalizzazione, innovazione, marketing territoriale, marketing agricolo. Particolare attenzione ha dedicato alla necessità di coinvolgere e stimolare, tramite le associazioni di categoria, le Piccole e Medie Imprese, anche in forma cooperativa, che costituiscono la stragrande maggioranza del tessuto economico provinciale.

Dopo la presentazione della struttura e dell’attività delle quattro associazioni che compongono RE-WN, si è sviluppato un intenso confronto sulla partnership con IDM Südtirol: dalle start up agli spin-off di aziende consolidate, dalle specificità delle cooperative (con l’economia sviluppata da settori come la cultura, il sociale, il tempo libero e lo sport) all’export in un raggio d’azione a portata anche delle piccole e micro imprese come quelle artigiane, dai negozi di vicinato agli agenti di commercio specializzati nell’internazionalizzazione.

Nel breve periodo, Rete Economia-Wirtschaftsnetz e IDM Südtirol svilupperanno progetti e sistemi di collaborazione per far meglio interagire le aziende, soprattutto quelle dei centri urbani di fondovalle, con la società unica a sostegno dell’economia.

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