Riparte la stagione teatrale di Prometeo per bambini e famiglie
“Prossima fermata: teatro per bambini e famiglie” organizzata dalla Cooperativa Teatrale Prometeo da oltre un quindicennio, riprende dopo un lungo periodo segnato dall’emergenza sanitaria, che lo scorso anno ha costretto la Compagnia a interrompere la Stagione.
L’inizio della Stagione 2021 segna un momento particolarmente importante, non solo perché sarà possibile portare avanti il consueto intento di offrire al pubblico un teatro di qualità reintroducendo lo spettacolo dal vivo nella vita della provincia di Bolzano, ma anche perché da quest’anno la Cooperativa Teatrale Prometeo è stata ammessa al FUS, il Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura. Si tratta di un importante traguardo che ufficializza il riconoscimento per gli oltre 40 anni di attività e lavoro sul territorio: spettacoli, stagioni teatrali, laboratori, residenze artistiche, importanti partenariati e collaborazioni. Un intenso lavoro portato avanti anche grazie al sostegno finanziario e progettuale delle Province Autonome di Bolzano e Trento, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Comune di Bolzano, del Comune di Laives, del Comune di Merano, delle Scuole, degli Enti Pubblici e Privati e di tutte le Compagnie e Organizzatori Nazionali.
“Prossima fermata: teatro per bambini e famiglie” porterà in scena, come ogni anno, 7 spettacoli di teatro ragazzi, a partire dal 10 ottobre e fino al 12 dicembre, alla domenica, alle ore 17:00 al Teatro San Giacomo in Via Maso Hilber 5 a San Giacomo di Laives (BZ). Grazie alla preziosa collaborazione con l’azienda dei trasporti bolzanina SASA verrà inoltre come sempre garantita una riduzione sul prezzo del biglietto d’ingresso agli spettacoli dietro presentazione del titolo di viaggio, favorendo così l’utilizzo del mezzo pubblico.
Le sette compagnie professioniste, tra le quali è inclusa la stessa Cooperativa Teatrale Prometeo, provenienti da diverse regioni italiane, porteranno in scena tematiche come la relazione tra bello e brutto, la vecchiaia, il racconto come luogo dell’immaginario utilizzando linguaggi teatrali che vanno dalla danza, al mimo, al teatro d’attore, musicale, di figura e di ombre e spaziando dai classici della letteratura alla fiaba.
La Stagione si aprirà il 10 ottobre con Volumi, dell’Associazione Qb Quanto Basta di Bologna, spettacolo terzo classificato al premio nazionale In-Box Verde 2020, finalizzato alla valorizzazione e alla circuitazione delle compagnie emergenti, dove una danzatrice e un musicista giocano con l’universo materico dei libri ascoltando le voci e i suoni nascosti tra le pagine. Il 24 ottobre andrà in scena Nonnetti, della compagnia piemontese Coltelleria Einstein, spettacolo vincitore del Vimercate Ragazzi Festival 2021, in cui una coppia di nonnetti mostra la sua vita quotidiana che scorre con regolarità, fino a quando ospiti attesi e inattesi faranno irruzione in questo mondo fragile e incantatore. Il terzo appuntamento è quello del 7 novembre con La leggenda di Colapesce, uno spettacolo d’attore e musicale della Cooperativa Teatrale Prometeo, basato su una delle più importanti e note leggende del meridione d’Italia, dove un giovane nato da una magia verrà condotto a vivere nel profondo del mare visitando regni meravigliosi e incontrando l’amore. Il 21 novembre la compagnia napoletana Il Teatro nel Baule, presenterà All’ombra di un grosso naso – la storia di Cyrano de Bergerac, spettacolo finalista al premio nazionale In-Box Verde 2021, in cui tre attori, con grande maestria, vestono i panni di innumerevoli personaggi per raccontare la storia di Cyrano, grande poeta e spadaccino, innamorato della bella Rossana. Il 28 novembre la stagione proseguirà con Più brutto di così (La bella e il bestiolino), del Teatro al Quadrato di Udine, uno spettacolo che interrogandosi sul rapporto tra etica ed estetica, tra ciò che viene definito bello o brutto, affronta il tema dell’autostima, dell’insicurezza e dell’amicizia. Il 5 dicembre il Centro di produzione Teatrale Fontemaggiore di Perugia porterà in scena Il bambino e la formica,un lavoro che con leggerezza e poeticità affronta il dramma del lavoro minorile attraverso una favola, affermando il diritto dei bambini a sognare, giocare e immaginare. Il 12 dicembre la stagione si concluderà con I tre Nasoni, della Cooperativa Teatrale Prometeo, che nel 2019 ha compiuto vent’anni di repliche. La compagnia bolzanina nel 1999 riprendeva questo spettacolo del repertorio storico del Teatro della Tosse, tratto da un racconto di Emanuele Luzzati, creatore anche di scene e costumi e di cui quest’anno viene celebrato il centenario della nascita.
Prezzo intero: 7 €
Ridotto utenti SASA (su presentazione del titolo di viaggio): 6 €
Per informazioni: info@prometeo.coop | Tel. 0471-279844 | www.prometeo.coop